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venerdì 9 agosto 2013

corriere della sera:obesi e bambini

NEGLI USA:
OBESI SOTTO CONTROLLO-
MILANO - Scende per la prima volta il numero degli obesi tra i bambini americani di famiglie a basso reddito. La "rivoluzione" è stata registrata in 19 Stati dai Centers for Disease Control and Prevention, che hanno analizzato altezza e peso di quasi 12 milioni di bambini tra 2 e 4 anni in 40 Stati. «Per la prima volta stiamo assistendo a una diminuzione significativa dell'obesità infantile» spiega l'autore del report, Thomas Frieden, direttore dei Cdc. I miglioramenti più significativi in Florida, Georgia, Missouri, New Jersey e South Dakota, dove il tasso di bimbi obesi è sceso di oltre l'1%, seguiti da California, Iowa, Idaho, Kansas, Massachusetts, Maryland, Michigan, Minnesota, Mississippi, Montana, New Hampshire, New Mexico e Washington.
LA CAMPAGNA - I piccoli obesi sono aumentati solo in 3 Stati: Colorado, Pennsylvania e Tennessee. Secondo gli autori del rapporto, non sembrerebbe esserci un fattore che accomuni gli Stati "virtuosi", anche se il presidente Barack Obama ha lodato la moglie Michelle per la sua campagna "Let's Move", volta a promuovere l'alimentazione sana e l'esercizio fisico tra i bambini. Ultima iniziativa in ordine di tempo è stata l'introduzione nelle scuole di video di musica hip hop per danzare e fare ginnastica. La stessa Michelle ha commentato: «L'annuncio degli esperti riconferma la mia convinzione che stiamo riuscendo ad avere un impatto tangibile nella vita dei bambini di questo Paese, aiutandoli a condurre un'esistenza più sana. Sappiamo quanto sia essenziale mettere i giovanissimi sul cammino dell'attività fisica e di una nutrizione adeguata».
I NUMERI - Ma la strada e ancora lunga: ancora oggi un bambino su otto negli Usa è gravemente sovrappeso, e i piccoli obesi prima dei 5 anni di età hanno probabilità 5 volte più alte della norma di diventare adulti grassi. Maggiore è anche il rischio di colesterolo alto, ipertensione, asma e problemi di salute mentale. Un terzo dei bambini e adolescenti e più di due terzi degli adulti sono obesi o in sovrappeso. Lo Stato più "grasso" sono le Hawaii, dove il 9% dei bimbi è obeso, mentre la California è quello più in forma. Alcuni Stati, come il Texas, sono stati esclusi dall'analisi perché rinomati per l'elevata incidenza di bambini oversize. I numeri fanno comunque ben sperare: secondo i dati raccolti da Cdc, l'obesità tra i bimbi in età prescolare appartenenti a famiglie a basso reddito è scesa tra il 2008 e il 2010 in 19 Stati, rimasta stabile in 21 e aumentata di poco in tre: in sei Stati il tasso di sovrappeso tra i piccoli è sceso dell'1%. Il precedente report (2003-2008) aveva registrato un aumento dell'obesità infantile in 24 Stati, ora sembrerebbe dunque iniziata una controtendenza.

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